"Ciò che si fa per amore è sempre al di là del bene e del male" (F. W. Nietzsche)


atto secondo

13.03.2009 19:46

Scena prima (nona)

Musica di Guardastelle di Bungaro. Lui entra da destra. È notte. Ha indosso solo dei bermuda ed una t-shirt nera. Apre la finestra e guarda il cielo. Poi si siede sul letto e pronuncia la battuta d’apertura del secondo atto.   Lui: senza fiato ogni volta che ti vedo i pensieri le tue labbra...

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13.03.2009 00:00

Scena seconda (decima)

Entra lei da sinistra e si dispongono come in un duello. Il telo si alza lasciando spazio solo al titolo del blog. Due occhi di bue li inquadrano. Sono vestiti entrambi di nero, come delle semplici anime. Si pongono di spalle e parlano così, senza mai voltarsi. Sembra anche che non si ascoltino...

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12.03.2009 00:00

Scena terza (undicesima)

La stanza è illuminata. È giorno. Dall’hi-fi, la voce del solito speaker radiofonico.     Speaker radiofonico: "Ciò che si fa per amore lo si fa sempre al di là del bene e del male". Che uomo questo Nietzsche, ragazzi! È l’unico filosofo che tutti gli studenti ricordano a scuola. Al...

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11.03.2009 00:00

Scena quarta (dodicesima)

Stessa scena. Solo musica: il finale con il rap di Jovanotti in “Cade la pioggia” dei Negramaro. Il pensiero di lui ora vola a qualche tempo prima, un mese dopo la fine. Il video mostra lei che sorride, abbracciata ad un altro, di cui non vediamo il volto. Lui si alza e, di spalle al pubblico,...

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10.03.2009 00:00

Scena quinta (tredicesima)

La musica di “Hallelujah” continua. Lui accende la tv e si sdraia sul letto. L’elettrodomestico sembra un “deus ex machina” in grado di interpretare gli stati d’animo perché le chiacchiere di un tipico talk show in stile marzulliano coincidono perfettamente con le voci dentro di...

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