"Ciò che si fa per amore è sempre al di là del bene e del male" (F. W. Nietzsche)


22.000 presenze nel 2008 al MUSA di Benevento

31.01.2009 00:00

Il bilancio del MUSA, Polo Museale della Tecnica e del Lavoro in Agricoltura di Benevento, si attesta per il 2008 a circa 22.000 presenze. Lo documentano i registri conservati in sede e le relazioni del monitoraggio mensilmente inviate all’Ente Provinciale per il Turismo e agli uffici competenti della Provincia di Benevento, pubblicamente fruibili. «La lieve diminuzione dei visitatori è un elemento fisiologico di quanto verificatosi nella società e, nello specifico, nel mondo scolastico in quest’ultima parte dell’anno» afferma il Presidente di IDEAS, Mario De Tommasi. «Molte sono state, infatti, le disdette pervenute da parte delle scuole da Settembre in poi, in seguito agli scioperi indetti dagli studenti. Le attività di comunicazione di IDEAS hanno, tuttavia, notevolmente contenuto il trend negativo».

 

La società affidataria della gestione del MUSA ha, infatti, ampliato nel corso del 2008 i canali di comunicazione per diffondere i contenuti alla base del polo museale utilizzando le vie più vicine all’attuale trend informativo. Parliamo, ad esempio, della creazione del portale www.ideasannio.it in attesa del rilancio in rete del sito web dedicato e, grazie a tale realtà e alla creazione di un forum inaugurato lo scorso Novembre su Facebook, il social network più popolato del mondo, il MUSA intrattiene attualmente contatti con persone e gruppi da ogni parte d’Italia e dall’estero. Tali rapporti hanno notevolmente accresciuto il portfolio d’utenti del turismo nella provincia beneventana ed hanno consentito alla struttura di espandere il suo ruolo di ospite di incontri didattici multisettoriali. Basti pensare che il polo museale ha ospitato uno stage per il corso di formazione regionale in “Agente d’impresa per il turismo culturale locale”.

Il pubblico ha, inoltre, dimostrato un ampio gradimento, testato attraverso la creazione di apposite schede redatte dall’ufficio marketing che, nella scala di valutazione standard 1-5, si attesta intorno al 4,63.

Il MUSA fa attualmente parte della rete MUSEINFORMA coordinata dal Settore Musei e Biblioteche della Regione Campania, grazie alla quale il Polo Museale è stato selezionato per la mostra nazionale di “buone pratiche a confronto” allestita lo scorso Marzo presso il Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore in Napoli. Ha, inoltre, aderito alla X Settimana della Cultura e alle Giornate Europee del Patrimonio, osservando per queste occasioni, come in molti altri casi, orari di apertura straordinari. Nello spirito di collaborazione che fa parte della visione attuale dell’istituzione museale, gli eventi direttamente ideati dalla società di gestione hanno mirato a mettere insieme le forze di diversi operatori culturali presenti sul territorio, non moltiplicando gli eventi, ma catalizzando gli interessi del pubblico su  manifestazioni dai molteplici sapori. Tra la iniziative ospitate dal Museo nel 2008, si ricordano “Sirena d’oro – A scuola con l’olio DOP” ideata dal Settore Agricoltura della Regione Campania con le scuole elementari del territorio regionale, il Gran Galà del Vino ed il I Work day disabili per l’abbattimento delle barriere architettoniche. È stata soprattutto l’estate, però, la grande protagonista grazie alla manifestazione MUSA di notte, un format di IDEAS al quale hanno aderito molteplici soggetti, che ha consentito ai riflettori internazionali di accendersi sul Polo Museale. Tra gli ospiti, ricordiamo le due date di Black Time - Benevento Jazz Festival con Pat Metheny, Gary Burton, Antonio Sanchez, Steve Swallow e la Antonio Onorato band, cui ha fatto seguito, in Agosto, lo Stone Free Festival per due serate di musica indipendente coronate dalla presenza di Joe Lally. A Settembre, infine, IDEAS è stata capofila dell’organizzazione de Lo straniero del paese accanto, evento realizzato nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, a chiusura dell’iniziativa.

Numerosi anche gli incontri promossi durante l’anno dalla società di gestione con giornalisti, rappresentanti del mondo politico e culturale e istituzioni per offrire al MUSA il più ampio risalto. Tra le occasioni più importanti, i servizi di RAI International e Rai Uno, lo scrittore e corrispondente di La Repubblica Franz Marcovaldo, i docenti della Facoltà di Agraria dell’Università di Napoli Federico II, il Formez, l’Università della Terza Età di Campobasso, l’europrogettista Victoria Primhak, il Master in Tradizioni e Culture dell’Alimentazione Mediterranea dell’Università di Napoli “Suor Orsola Benincasa”, il Presidente di Slow Food Italia e della Fondazione Italia Europa Liberi da OGM Roberto Burdese, la delegazione ebraica del Memorial Institute of Chicago, gli Assessori all’Agricoltura delle Provincie del Mezzogiorno ed il Presidente dell’Automotoclub Storico d’Italia.

E per il 2009? Tre le parole chiave del MUSA. Salvaguardia. Coordinamento. Promozione.

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