"Ciò che si fa per amore è sempre al di là del bene e del male" (F. W. Nietzsche)


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09.04.2010 22:49

Ma quante... Nacchere e Tammorra!

Giugliano ha voglia di suonare. Lo zufolo, elemento imprescindibile della Pasquetta musicale paesana, quest'anno però continua a far riverberare nell'etere delle strade la sua armonia, anche al di fuori dei giorni canonici. A Giugliano, in parole povere, se le stanno suonando! "Tragicamente si...

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03.04.2010 10:49

Mine Vaganti (di Ferzan Ozpetek, Ita 2010)

Dovremmo esserci abituati ormai, eppure in un panorama di celluloide sempre più alla ricerca di effetti speciali in 3D continua a stupirci il raffinato tentativo di raccontare nei cinque sensi il nuovo scorcio di un secolo troppo lungo portato avanti da circa un decennio da Ferzan Ozpetek. "Siamo...

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18.02.2010 00:57

Bi-sogno

 Avevo bisogno del mare. Agitato come l'anima, infinito come le possibilità.   Ho camminato sapendo che c'eri tu, lì, a sorvegliarmi.  Ti ho parlato coi miei pensieri, nella vana convinzione che possa comprendermi più di quanto non facciano coloro che incrociano i miei...

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15.02.2010 11:58

Frate Zitto

 Labile il confine tra la santità e la dannazione. Marcato, forse, solo dall'invidia. Peggio, dall'incomprensione. E il silenzio che viene. Sine verbis vivam.  Non per scelta, no. Ma per l'impossibilità di tradurre in parole la grammatica di Dio e gli altrettanto irriducibili tormento ed...

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15.02.2010 11:58

Frate Zitto

 Labile il confine tra la santità e la dannazione. Marcato, forse, solo dall'invidia. Peggio, dall'incomprensione. E il silenzio che viene. Sine verbis vivam.  Non per scelta, no. Ma per l'impossibilità di tradurre in parole la grammatica di Dio e gli altrettanto irriducibili tormento ed...

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10.02.2010 00:03

...perché l'arte è stata sempre immorale, come i sentimenti...

  Ho imparato che "stare" quasi mai è associabile quale sinonimo a "essere". Ho imparato che ci sono più cose non dette di quante affiorino ogni ora sulle nostre labbra. Ho imparato che è più facile dire cose importanti a chi non è tra i diretti interessati. Ho imparato che elevandosi da se...

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03.02.2010 10:30

Il caso Dorian Gray

"Cosa importa che età abbia ora che vi parlo? Questo è un problema vostro, non mio". E' così che Lord Henry accoglie i presenti a Il caso Dorian Gray. E subito penso che vorrei essere come lui, libero da schemi e dalla impossibile fissità della vita.  L'ossimoro è che, invece, passano anni...

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27.01.2010 20:19

Luoghi comuni

 Poco è mancato che gli occhi degli allievi del biennio specialistico in Fotografia, diretto all'Accademia di Belle Arti di Napoli dal maestro Fabio Donato, potessero posarsi su uno scoop. E' Lunedì sera. La location incriminata è la sede del Comune di Giugliano in Campania, resa per...

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22.01.2010 17:42

Rifletto

Un'isola di silenzio assordante nel cuore della metropoli.  Di fronte a me uno specchio riflette il fuoco, simbolico funzionale mezzo di calore e nota di colore intonato nel brulicare vivace di una piazza mai ferma. Le campane ricordano che la chiesa del centro antico si risveglia, sopita...

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12.12.2009 01:44

Flussi di coscienza

 Si dice che il silenzio abbia voce. E che talvolta urli. E' un mondo strano il nostro. Troppo intento a darsi al vuoto, impegnato in una incredibile fuga verso punti di luce. Miraggi. Questa sera sei tornato, prepotente silenzio. Prepotente come l'oceano che si infrange sulle coste....

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about nio thinkings...

Data: 15.01.2011

Autore: un'amica

Oggetto: È quel che è

È assurdo
dice la ragione
È quel che è
dice l’amore.

È infelicità
dice il calcolo
Non è altro che dolore
dice la paura
È vano
dice il giudizio
È quel che è
dice l’amore.

È ridicolo
dice l’orgoglio
È avventato
dice la prudenza
È impossibile
dice l’esperienza
È quel che è
dice l’amore.

(Eich Fried)

L’amore come riconoscimento di ciò che è.
Al di là delle aspettative, delle volontà,
delle attese, delle paure, dei giudizi…:
è sempre ciò che è.

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Data: 18.01.2011

Autore: nio

Oggetto: R: È quel che è

però! bravo sto Fried ;)

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Data: 20.01.2011

Autore: un'amica

Oggetto: R: R: È quel che è

c'è chi merita...

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Data: 24.01.2011

Autore: nio

Oggetto: R: R: R: È quel che è

pensavo... ti ringrazio per essermi amica, ma quale amica sei?! :D
ovvero possibile avere un nome?!

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Data: 25.01.2011

Autore: un'amica

Oggetto: R: R: R: R: È quel che è

Che significa Montecchi? Nulla: non una mano, non un piede, non un braccio, non la faccia, né un'altra parte qualunque del corpo di un uomo.
Che cosa c'è in un nome? Ciò che noi chiamiamo con il nome rosa, anche se lo chiamassimo con un altro nome, serberebbe pur sempre lo stesso dolce profumo.

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Data: 25.01.2011

Autore: nio

Oggetto: R: R: R: R: R: È quel che è

ah, ho capito! sei Giulietta! :D
scherzi a parte, bella questa citazione tra le più belle di "Guglielmo Scuoti-la-lancia"... zio Willy, come la chiamo io... ottima per nobilitare queste pagine, da tempo abbandonate dalle parole poetiche perché troppo pregne di realtà non sempre all'altezza dei sogni

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Data: 27.01.2011

Autore: un'amica

Oggetto: R: R: R: R: R: R: È quel che è

Molto meno nobili sono le mie origini per auspicar di destar l’interesse di un tal Romeo!!
E mi perdoni lo zio Willy se oso modificare il suo parlare, ma solo chi non ha mai avuto un sogno può ridere di chi lo sta ancora facendo. E non dobbiamo disperare se nel buio della realtà riusciamo a riconoscere Morfeo che inciampa nei nostri pensieri.

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Data: 16.07.2010

Autore: pour toi...

Oggetto: Le braci

"Arricchiamoci delle nostre reciproche differenze" (Paul Valéry)
...per spiccare quel volo che porta verso l'infinito...

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Data: 02.06.2010

Autore: Scary

Oggetto: Hobbes

Un commento che nasce spontaneo, rubando una frase ad uno scrittore del nostro tempo:

Sarebbe bello poter dire tutto. Nel tempo invece ci siamo imposti di non dire; o di dire solo ciò che viene considerato dicibile dalle convenzioni. La libertà di pensiero è reale e garantita. Ma a che serve pensare se il pensiero non può essere tradotto in parole e voce?
Datemi un punto d’appoggio e vi solleverò il mondo.
Magari riuscirò anche a giocarci come con una palla di gomma. Facendolo rimbalzare, con un calcio, facendo palleggi come Maradona; o con il palmo della mano. Sarebbe il modo meno criminoso di giocarci quando tanti altri stanno giocando a romperlo.
Vi siete mai chiesti se possa esistere nell’universo un essere tanto grande da giocare a palla con il nostro mondo?”

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Data: 03.06.2010

Autore: nio

Oggetto: R: Hobbes

è vero... avevo dimenticato questa frase di Marzio... belli i tempi di AperitivoCorto...

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