Domenica notte

Bello come il sole

anche in questa notte

dove né un frammento di luna

né una piccolissima stella

si prodigano per illuminare il cielo.

Bastano i suoi occhi.

Verdi,

stupendi,

inumani possessore di un bagliore

che può far risplendere

o accecare tutto

intorno a lui.

E il mio cuore è lì,

accanto al suo meraviglioso corpo,

profondamente distante dalla sua anima,

quel soffio vitale

che sa renderti santa e maledetta.

Quell'anima che ora,

ammainate le vele,

giace dolcemente naufraga

su quella spiaggia
che cerca un senso solo in lui.

Quella spiaggia,

quel punto non localizzabile,

inesistente per tutti

ma non per lui,

quelle spiaggia

che sono le braccia di colei

che almeno per stanotte

sembra essere il suo amore,

il suo rifugio,

il suo tutto,

nel quale perdere ogni certezza

e ritrovare la forza del sogno.