"Ciò che si fa per amore è sempre al di là del bene e del male" (F. W. Nietzsche)


Esami di Stato 2009

25.06.2009 15:42

Quest'anno il primo saggio breve proposto ha ampiamente superato se stesso. E pensare che guardando i film di AperitivoCorto di domani sera ero già a buon punto.


Odio e amo. Forse mi chiedi come io faccia.
Non so, ma sento che questo mi accade: è la mia croce.
CATULLO, I sec. a.C. (trad. F. Della Corte)

«L’innamoramento ci trasporta in una sfera di vita superiore dove si ottiene tutto o si perde tutto. La vita quotidiana è caratterizzata dal dover fare sempre qualcosa d’altro, dal dover scegliere fra cose che interessano ad altri, scelta fra un disappunto più grande ed un disappunto più lieve. Nell’innamoramento, la scelta è fra il tutto e il nulla. […] La polarità della vita quotidiana è fra la tranquillità ed il disappunto; quella dell’innamoramento fra l’estasi e il tormento. La vita quotidiana è un eterno purgatorio. Nell’innamoramento c’è solo il paradiso o l’inferno; o siamo salvi o siamo dannati.»
F. ALBERONI, Innamoramento e amore, Milano 2009

Io ti sento tacere da lontano.
Odo nel mio silenzio il tuo silenzio.
E già quello che ieri era presente
divien passato e quel che ci pareva
incredibile accade.
Io e te ci separiamo.
Ora che t’ho lasciata,
la vita mi rimane
quale un’indegna, un’inutile soma,
da non poterne avere più alcun bene.
V. CARDARELLI, Distacco da Poesie, 1942

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