"Ciò che si fa per amore è sempre al di là del bene e del male" (F. W. Nietzsche)


Fabio Volo... reading...

30.07.2009 19:59

Mi capita spesso. Forse per capire qualcosa in più di me. O per tornare indietro e soffermarmi un attimo laddove mi ero perso. Come quando guardi un film e premi il tasto rewind perché, pur non essendoti mosso dal letto dov'eri steso, chissà dove se ne fosse andata la tua testa... 

 
Fabio Volo per me ha l'effetto rewind. Leggerlo è come aprire il vaso di Pandora delle emozioni, tuffarmi nell'acqua dei miei pensieri. Limpida, forse troppo. Eppure intorbidita dalla stonatura di un mondo dal quale mi sento troppo distante.
 
Ci sono picchi di poesia, quotidiana, stupenda, nei suoi libri. Libri che ho letto nei miei interminabili viaggi in autobus e metropolitana per raggiungere ll'università o nei pomeriggi silenziosi dove l'unico desiderio è quello di sognare, o di sera, prima di addormentarti, per trovare nuove ispirazioni per riempire la giornata di chi ami, a cui vorresti dedicare ogni respiro.
 
Vorrei essere come te, Fabio. La lucidità delirante della tua scrittura è una stroardinaria emozione e dal rewind si passa velocemente al fast forward perché fai venire voglia di vivere. Sì, vivere... Perché, come ricordi tu, Oscar Wilde diceva: "La maggior parte della gente esiste, e nulla più".
 
Mi sono seduto sul bordo della vita e con i piedi a penzoloni ho guardato l'infinito respirando il suo profumo. (Il giorno in più) Tutto ciò che ho di lei è nella mia testa e nella mia anima. Per sempre. Lei è un respiro, un pensiero, un'emozione, è confusione e chiarezza. (Il giorno in più) Da quando ti ho incontrata è come se in ogni parola che dico nella mia vita ci fosse una lettera del tuo nome, perché alla fine di ogni discorso compari sempre tu. (E' una vita che ti aspetto) Tu sei tutto ciò che prima non sono mai riuscito a dire, mai riuscito a vedere, fare, capire... (E' una vita che ti aspetto)

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