"Ciò che si fa per amore è sempre al di là del bene e del male" (F. W. Nietzsche)


I prodotti tipici della Campania - UN CARCIOFO NELLA VALLE DEI TEMPLI

13.03.2009 18:05

 

A Paestum anche l’agricoltura diventa un bene culturale.

Non solo aree archeologiche, ma anche terre dai frutti preziosi. È ciò che possiamo incontrare avventurandoci nel territorio di Capaccio (Salerno), zona celeberrima per i templi, ma altrettanto nota ai ricercatori del gusto per il Carciofo di Paestum. Tale produzione appartiene alla famiglia dei cosiddetti romaneschi, ma si distingue rispetto ad essa per la precocità che ne permette l’immissione sul mercato già a Febbraio, la grossa pezzatura e la forma semisferica. Le condizioni pedo-climatiche dell’area hanno favorito la coltivazione del carciofo da tempi immemorabili. Esso è diventato una coltivazione fortemente importante per l’economia del paese, cosa che ha favorito un notevole incremento delle superfici coltivate e una incomparabile specializzazione in materia da parte dei produttori locali. Le caratteristiche organolettiche e morfologiche del carciofo di Paestum lo rendono un prodotto molto ricercato in cucina, utilizzato nella preparazione di svariate ricette tipiche e piatti locali come la pizza con i carciofini, la crema, il pasticcio e la vellutata ai carciofi.

 

I motivi dell’IGP

La raccolta del carciofo della piana del Sele viene effettuata tra il mese di febbraio e quello di maggio. La cernita, la calibratura e il lavaggio avvengono direttamente all’interno della zona di produzione, come prevede il disciplinare per il riconoscimento del marchio di Identificazione Geografica Protetta. L’immissione al consumo è praticamente immediata, ossia entro le 72 ore successive, per garantire l’integrità delle caratteristiche organolettiche e nutritive. Esso è, infatti, riconosciuto come un tonico, in grado di stimolare il fegato, calmare la tosse e contribuire alla purificazione del sangue, fortificare il cuore, dissolvere i calcoli e addirittura disintossicare. Con la creazione del logotipo IGP “Carciofo di Paestum” si è voluto richiamare il legame stretto tra il carciofo e il luogo dove esso è stato per la prima volta coltivato.

 

Scheda tecnica

Denominazione: Carciofo di Paestum IGP

Area di produzione: Piana del Sele (provincia di Salerno)

Prezzo consigliato: tra i 0,80 e i 1,50 euro al pezzo

Stagionalità: Da febbraio a maggio

 

Produttori:

- Agriturismo Maida di Francesco Vastola, Via Tempa di Lepre, Località Spinazzo, Capaccio-Paestum (SA)

  Tel. 0828 722953

- Terre del Sele, Via Rosa Jemma, 93, Battipaglia (SA)

  Tel. 0828 305064

- Coop. Libertà 88, Via Chiorbo, 84063 Capaccio-Paestum (SA)

  Tel. 0828 813054

- Cooperativa Paestum, Via Spinazzo, 84063 Capaccio-Paestum (SA)

  Tel. e fax 0828 721004

- Cooperativa Venere, Via Magna Grecia, 13, 84063 Capaccio-Paestum (SA)

  Tel. e fax 0828 724719

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