Un carburante ultrapulito è già realtà

Ruggero Maria Santilli ha presentato al MUSA il MagneGas e auspica «un bel rapporto con Futuridea»

Oggi il MUSA di Benevento ha ospitato il Prof. Ruggero Maria Santilli, Fondatore dell’Institute for Basic Research di Palm Harbor (Florida, USA) per la sua prima conferenza mondiale in lingua italiana. Il candidato al Nobel, che ha incontrato in mattinata Filippo Bencardino (Rettore Università Studi Sannio), Gennaro Masiello (Presidente Camera Commercio), Aniello Cimitile (Presidente Provincia Benevento) e Fausto Pepe (Sindaco Benevento), ha dissertato con un pubblico numeroso di nuove scienze e carburanti ultrapuliti, soffermandosi in particolare sul caso MagneGas. Presenti in sala l’Assessore all’Innovazione della Provincia di Benevento Carlo Falato, il Presidente di IDEAS e direttore del MUSA, Mario De Tommasi, l’on. Costantino Boffa e il prof. Villacci in rappresentanza dell’Università degli Studi del Sannio. L’evento, primo di un ciclo di conferenze in Campania, Lazio, Puglia e Piemonte è stato promosso e fortemente voluto dall’associazione Futuridea, presieduta da Carmine Nardone, il quale afferma: «Secondo dati ufficiali, l’Italia utilizza solo il 4% delle sue risorse in termini di innovazione e nuove tecnologie. Il nostro scopo è far conoscere e rendere fruibili anche in Italia gli strumenti per lo sviluppo sostenibile e la competitività internazionale».

«Gli artisti hanno fatto opere eterne, noi fisici siamo solo una sequenza di piccoli anelli: ciò che conosciamo è una parte infinitamente piccola rispetto a quanto c’è ancora da scoprire». Queste le parole con cui ha esordito il prof. Santilli, ricordando la sua formazione napoletana con Renato Caccioppoli e la sua fede per Padre Pio da Pietrelcina. Passando per le teorie del ventesimo secolo, Santilli ha relazionato a lungo sul MagneGas. La tecnologia del suo sviluppo è a livello atomico, non molecolare, tale da permettere fumi di scarico contenenti fino al 14% di ossigeno respirabile. La raffineria/riciclatore nasce dall’idea di sviluppare uno strumento in grado di produrre un carburante ultrapulito attraverso un procedimento di smaltimento di reflui e liquami attualmente di difficile e costosa gestione. È dunque questa la vera rivoluzione, poiché consente ai rifornitori e ai rivenditori di auto di diventare essi stessi produttori di carburante. «Tutte le teorie del secolo passato sono valide solo per ciò che è reversibile nel tempo, mentre tutti i problemi energetici sono irreversibili nel tempo. Ripartiamo da Galileo Galilei, il quale attraverso il suo metodo scientifico ci ha invitato a fare cosmologia solo con elementi realmente verificabili sulla Terra».

Ruggero Maria Santilli, nato in provincia di Isernia, studiò fisica all’Università di Napoli ed ebbe, giovanissimo, la cattedra di fisica nucleare all’Istituto Avogadro di Torino. Nel 1967 ricevette un invito dall’Università di Miami in Florida a svolgere ricerche per conto della NASA. Nel 1984 promosse l’IBR (Institute for Basic Research) originariamente con sede ad Harvard e successivamente trasferito a Palm Harbor, Florida.