Voglio andare a vivere in campagna

«Questa che vedi è la tua Italia, un paese unico fatto di cielo, di sole, di mare, ma anche di storia, di cultura e di arte». Inizia così lo spot della campagna del Ministero del Turismo, Magic Italy, che impiega come speaker d’eccezione il Premier, Silvio Berlusconi. Siamo tutti concordi con lui nell‘affermare che lo Stivale sia “straordinario”, ma per molti l’invito a impiegare le proprie vacanze per conoscerlo meglio quest’anno è una scelta obbligata. «Resteremo in Italia. Sì, ma a casa nostra», commenta un lettore a margine di un articolo sul sito web del quotidiano La Repubblica. Insomma, la crisi c’è. Almeno in queste poche righe, però, proviamo a non pensarci, dedicando a quanti ci leggeranno nel mese più caldo dell’anno un possibile itinerario alla scoperta di alcuni gioielli del nostro territorio fruibili gratuitamente.

Secondo dati forniti dalla Seconda Università di Napoli, con Napoli al primo posto e Caserta al terzo, i luoghi di cui Fresco di Stampa si occupa ogni mese risultano essere i più interessanti dal punto di vista delle proposte e della ricezione turistica. Quali sono, dunque, le mete da segnare sul nostro taccuino? Per scoprirlo, partiamo dall‘origine. Campania era, per i Romani, la zona fertile per le colture, da sempre ritenute dono degli dei. Ed ecco, dunque, proliferare, soprattutto in questo periodo e in luoghi comunemente ritenuti periferici, eventi, sagre e manifestazioni più o meno storiche. Come quella che si svolgerà il 7 e l’8 agosto nel borgo di Vairano Patenora e che promette un piacevole “Ritorno al Medioevo“. Sembra doveroso ricordare, a tale proposito, che nel territorio oggi riconducibile a questo Comune sarebbe avvenuto lo storico incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele.

Sempre il 7 agosto ha, poi, inizio nel caratteristico paese di Liberi, nell’Ottocento chiamato Schiavi perché abitato da pastori gitani, una serie di sagre fortemente identitarie, come quelle degli arrosticini (7 e 8) e dell’agnello (21 e 22). Per gli amanti della natura, da non perdere è, però, la Festa della Birra che s’inaugura nella notte di San Lorenzo e prosegue per l’intera settimana a Giano Vetusto, comune di soli 650 abitanti. Data la vicinanza con alcuni microbirrifici artigianali campani e molisani, l’appuntamento consentirà di scoprire i poliedrici volti della celebre bevanda.

Se anziché evadere verso i monti preferiamo il mare, le possibilità sono almeno due: la Sagra del Mare dal 5 all’8 agosto nella stupenda cornice di Monte di Procida e, il 15 agosto a Mondragone, la Sagra della Scrippella, tipico dolce nuziale a forma di spirale che, a detta delle preparatrici, richiede molta abilità. Si lavorano, infatti, oltre 100 kg di un impasto a base di limoni, cannella, vaniglia, sale e pepe, lievitato con lievito madre ottenuto dalle “scrippelle” precedenti. E se volete godere del mare anche al mattino, restate a Mondragone dove, il 19 e 20, le spiagge si riempiranno di fiabeschi castelli di sabbia.

L’incanto dei borghi di sera si può, invece, ritrovare domenica 22 a Sessa Aurunca, quando gli scorci del centro storico verranno raccontati da una collettiva di giovani pittori. Tuttavia, se di campagna si parla, non possiamo dimenticare Vitulazio. Qui, dal 26 al 29 agosto, rivivranno “Antichi sapori, usi e costumi di un popolo“. Per un ultimo assaggio di gastronomie ancestrali bisognerà, infine, aspettare settembre quando, dal 2 al 5, ritornerà a Marcianise la Sagra della Rana.

Anche se appena fuori territorio, in un qualsivoglia itinerario campano dell’agosto 2010, è impossibile non includere i Riti Settennali di Guardia Sanframondi (Bn) che, tra processioni con scene bibliche (Misteri) e devoti battenti  ritornano * per l’appunto * dopo 7 anni, dal 15 al 22 agosto, in occasione della festa dell’Assunta. Se non soccombete tra folle oceaniche, sappiate che si tratta di un’occasione davvero unica per vivere questo incantato borgo della Valle Telesina.

Per concludere questo viaggio ideale abbiamo chiesto a Gigi Di Maria, direttore di Obiettivo, le cui pagine ogni mese raccontano ai Campani le meraviglie della Campania, il luogo “da vedere assolutamente“: «Zungoli * risponde sicuro *, ma subisco altrettanto fascino da un sito come Presenzano. Partendo da lì e seguendo percorsi tra monte e valle è, infatti, addirittura possibile giungere a bagnarsi nel Volturno che, nei pressi di Mastrati (frazione di Pratella, con reperti del XIV sec., ndr) appare come uno specchio d'acqua dall’incontaminata bellezza naturale». Provate per credere e… Buone vacanze!